giovedì 18 dicembre 2008

Stress

Consuelo nel suo blog http://consuelorancan.blogspot.com/ tratta lo stress.

Innazitutto diamo una defizione di stress : "tutto ciò che produce alterazione o sconvolgimento dell'equilibrio organico (fisiologico, nervoso e psicologico) determinando una condizione di malessere, di disagio e di tensione".
Questo "sensazione" purtroppo la vivo spesso in prima persona, perchè ci sono sempre mille cose da fare e solo 24 ore in un giorno!!!!!!

Ho deciso di approfondire questo tema perchè secondo me, le persone che iniziano un percorso di autoappredimento, soprattutto a livello universitario lo fanno sostanzialmente perchè non hanno la possibilità di seguire le lezioni!!!



In questo caso lo stress è portato da vari fattori:
- poco tempo
- tante cose da fare
- poche informazioni
- difficoltà di comunicare
- difficoltà nel recepimento delle informazioni
- invidie dei colleghi al lavoro

.......

Come si può superare una situazione di stress?

- semplifica la tua vita

-stabilisci delle priorità

- la salute prima di tutto

- ritaglia ogni giorno del tempo per te
-imparara a porre dei limiti

-chiedi aiuto/ impara a delegare
-confrontati con altre persone che stanno vivendo la tua situazione
..............e poi bisogno ricordarsi che ................
"quello che non si riesce a fare oggi si farà domani"


















Dovremmo tutti avere un'autostima cosi!!!!


Autostima

Ciao, oggi prendendendo spunto dal blog di Silvia http://wwwscusatelapancia.blogspot.com/ voglio parlarvi dell' autostima.
Il vocabolario da il seguente significato di autostima: "modo di vedere sé stessi e grado di fiducia nel proprio valore, nelle proprie capacità e nella propria importanza"
Per quanto riguarda l' autoapprendimento è uno dei fattori fondamentali!! Se si partisse dal pressuposto che non si è in grado di imparare da soli l'avventura sarebbe molto ardua!!!!!
Chi non è sicuro del proprio valore e delle propri qualità, non agisce per paura di sbagliare
L'autostima è quel valore che ci da una spinta in più...
essere consapevoli di ESSERE, indipendentemente dal valore che gli altri ci danno. Percezione della propria individualità e accettazione di tutte le sue sfumature, consapevoli che esse debbano essere sperimentate per la nostra evoluzione interiore. Non c'è luce senza ombra.

domenica 14 dicembre 2008

Autogestione

L'apprendimento autodiretto costituisce l'argormento più importante e più studiato dell' educazione degli adulti. Le ragioni di questo interesse sono complesse, ma tra esse spicca il desideio naturale di decidere cosa imparare e come imparlo. Un desiderio che collima con il bisogno e con la volonta, presenti in tantissimi adulti, di continuare ad apprendere. Queste caratteristiche innate della natura umana sono insite nel concetto stesso di apprendimento autodiretto.
L'apprendimento autodiretto non è una moda passaggera che attraversa l'ambiente educativo ma " una competenza fondamentale dell'essere umano: la capacità di imparare direttamente".
L'evidente bisogno di "cavarsela da soli" è un tema ricorrente nello sviluppo autodiretto. Per questo non ci sorprende più di tanto scoprendo che l' apprendimento autodiretto ha la sua genesi nei contesti di sviluppo indipendente e informale degli adulti

La motivazione gioca un ruolo particolarmente significativo nell'avvio e nella conservazione dello sforzo finalizzato all'autoapprendimento e al conseguimento degli obiettivi cognitivi. La motivazione riflette il valore percepito e il successo atteso dagli obiettivi di apprendimento nel momento in cui inizia l' apprendimento stesso.

E- learning

Per e-learning si intende la possibilità di imparare sfruttando la rete internet e la diffusione di informazioni a distanza.
L'e-learning non è limitato alla formazione scolastica, essendo rivolto anche a utenti adulti, studenti universitari, insegnanti, ecc. ed anche nella formazione aziendale, specialmente per le organizzazioni con una pluralità di sedi.
Tutti i sistemi di e-learning devono predevere alcuni elementi essenziali, che sono:
l’utilizzo della connessione in rete per la fruizione dei materiali didattici e lo sviluppo di attività formative basate su una tecnologia specifica, detta "piattaforma tecnologica" (Learning Management System, LMS);
l’impiego del personal computer (eventualmente integrato da altre interfacce e dispositivi) come strumento principale per la partecipazione al percorso di apprendimento;
un alto grado di indipendenza del percorso didattico da vincoli di presenza fisica o di orario specifico;
il monitoraggio continuo del livello di apprendimento, sia attraverso il tracciamento del percorso che attraverso frequenti momenti di valutazione e autovalutazione;
la valorizzazione di:
multimedialità (effettiva integrazione tra diversi media per favorire una migliore comprensione dei contenuti);
interattività con i materiali (per favorire percorsi di studio personalizzati e di ottimizzare l'apprendimento);
interazione umana (con i docenti/tutor e con gli altri studenti - per favorire, tramite le tecnologie di comunicazione in rete, la creazione di contesti collettivi di apprendimento).
L'e-learning sfrutta le potenzialità rese disponibili da Internet per fornire formazione sincrona e/o asincrona agli utenti, che possono accedere ai contenuti dei corsi in qualsiasi momento e in ogni luogo in cui esista una connessione online. Questa caratteristica, unita alla tipologia di progettazione dei materiali didattici, portano a definire alcune forme di e-learning come "soluzioni di insegnamento centrato sullo studente".

Da: http://it.wikipedia.org/wiki/E-learning#Principi_generali

domenica 7 dicembre 2008

Apprendimento autodiretto

Essendo una lavoratrice studentessa sono rimasta molto colpita dall' insegnamento autodiretto, che mi ha aiutato a sfatare molti dei miei pregiudizi, ad esempio pensavo che fosse indispensabile la presenza di un insegnante per l'apprendimento.

Innanzitutto diamo alcune definizioni:
"L'espressione apprendimento autodiretto descrive un processo in cui gli individui prendono l'iniziativa con o senza l'aiuto di qualcun altro , per disgnosticare i propi bisogni di apprendimento , formulare degli obiettivi di apprendimento , scegliere ed implementare delle strategie di apprendimento appropiate e valutare i risultati dell'apprendimento stesso

Discente proattivo: chi prende l'iniziativa nell'apprendimento

Discendente reattivo: attende passivamente di ricevere gli insegnamenti

Avete mai fatto caso che la maggior parte della popolazione sappia solo recepire l'insegnamento e non abbia ancora imparato ad impare?
E' stato dimostrato che chi prende l'iniziativa nell'apprendimento impara più cose e meglio di chi si piazza davanti al docente.
Inoltre l'apprendimento autodiretto risulta più in sintonia con i nostri processi naturali di sviluppo psicologico. Quando nasciamo dipendiamo totalmente dagli altri. Abbiamo bisogno che i genitori ci proteggano , ci nutrono ci trasportino e decidano per noi. Man mano che cresciamo e ci sviluppiamo sul piano intellettuale e caratteriale proviamo un bisogno psiccologico sempre più profondo d'indipendenza. Prima dal controllo dei genitorie poi dal controllo degli insegnanti e degli adulti. Un aspetto essenzile della maturazione è propio la capacità di diventare sempre più responsabile della nostra vita cioè di diventare sempre più autodiretti.
C'e una ragione di lungo termine dietro il fatto tragico che non abbiamo imparato ad apprendere senza recepire passivamente l'input di un docente; Alvin Toffler parla a questo proposito did shock da futuro. La verità è che stiamo entrando in un nuovo mondo sconosciuto , la cui unica caratteristica stabile sarà il cambiamento rapido e questa semplice verità ha diverse implicazioni rilevanti per l' educazione e per l'apprendimento. Ciò significa che non è più realistico definire la finalità dell'educazione come la trasmissione di ciò che si sa. In un mondo nel quale la vita utile di molte conoscenze (e di molte competenze) sarà al massimo di 10 anni, metà del sapere acquistato da una persona di vent'anni risulterà obsoleto prima che raggiunga i trent'anni. Dunque lo scopo principale dell'educazione deve diventare lo sviluppo delle capacità di apprendimento autodiretto. Quindi quando una persona esce dalla scuola, non deve possere solo una base di conoscenze culturali ma anche e sopratutto la capacità di continuare ad acquistare nuove conoscenze.

Oggi come oggi noi identifichiamo abitualmente l'apprendimento con quello che si impara a scuola , con quello che ci viene insegnato . Per essere adeguati al nuovo mondo sconosciuto che ci attende dobbiamo arrivare ad identificare l'apprendimento con la vita. Dobbiamo imparare da tutto quello che facciamo , dobbiamo vivere ogni esperienza come esperienza di apprendimento. Apprendere significa utilizzare tutte le risorse a disposizione - dentro o fuori le istituzioni educative-. per trattare dei benefici sul piano della crescita personale e dello sviluppo psicologico.

Per riassumere: il perchè dell'apprendimento autodiretto è la sopravvivenza: la sopravvivenza come individui ma anche la sopravvivenza del genere umano. Stiamo parlando di una competenza fondamentale degli esseri umani: la capacità di imparare autonomamente che è diventata quasi di colpo una precondizione per vivere in questo nuovo mondo.

Il mio lavoro

La Ditta Giorgino nasce nel 1975 forte dell'importante bagaglio tecnico sviluppato negli anni precedenti producendo, con scrupolosità artigianale, articoli altamente innovativi e qualificati nel campo della protezione esterna.
La costante innovazione produttiva e le nuove tecnologie costruttive hanno permesso, usufruendo anche di nuovi materiali, l'ampliamento della gamma di articoli proposti e commercializzati.

Ultime nate nel contesto di questo sviluppo produttivo sono state:
- le serie di prodotti in policarbonato "
Architetture in trasparenza".
- le serie di prodotti in legno lamellare di alta qualità "
Wood".
Qualità, esperienza, tecnologia, innovazione costruttiva e cortesia sono state e rimangono sempre i cardini della filosofia della Ditta Giorgino, dove la considerazione per i clienti rimane primaria e dove ogni particolare viene costruito e curato senza risparmiare tempo per non risparmiare in qualità

La linea di prodotti Architettura d'esterni in Trasparenza è progettata e realizzata utilizzando i migliori materiali termoplastici esistenti attualmente sul mercato uniti a telai in alluminio verniciati a polvere epossidica per esterni di innovativa concezione assemblati interamente con viterie e bullonerie in acciaio inox A2.

Pensiline TIPO 1

Pensiline TIPO 2

Pensiline TIPO 3

Le coperture sono fornite standard con policarbonati Lexan GE con garanzie assolute in termini di resistenza agli urti ed alla resistenza dei raggi UV del sole, causa di ingiallimento precoce di altre sostanze plastiche.

L'intero telaio portante, completato da apposite guarnizioni in DUTRAL e FORPRENE, è composto da profili di alluminio Lega UNI 6060 bon. TA16 sagomato in base alle misure desiderate e fornito senza sovrapprezzo nelle seguenti colorazioni a polveri poliesteri per esterni: RAL.1013 Avorio , RAL.8014 Marrone , RAL.6005 Verde. Tutti gli articoli sono preparati con prodotti realizzati secondo le specifiche qualitative: UNI 3569 TA16 , DIN 52290 Parte 4 , DIN 6954

Nella linea di prodotti Architettura Urbani Protettive sono disponibili una intera serie di prodotti, dalle economiche "TENDE A CADUTA" serie G1 alle sofisticate coperture per grandi estensioni serie GP1000, progettate accuratamente per offrire il massimo delle prestazioni in funzione della singola necessità del cliente.

Coperture tipo Cappottina

Coperture tipo BQ

Coperture Speciali

Sia che necessiti una protezione dal sole, che dalla pioggia o dal vento; questa categoria di prodotti , dall'ottimo rapporto prezzo-qualità, rappresenta la più variabile gamma di prodotti attualmente disponibile sul mercato; anche in considerazione del fatto che le facili combinazioni costruttive di un modello con un altro permette di offrire agevolmente al cliente finale prodotti altamenti qualificati e garantiti.

Tutti le tipologie costruttive di questa serie di prodotti sono preparati con elementi realizzati secondo le specifiche qualitative: UNI 3569 TA16

La serie di coperture in legno Wood 1 e Wood 2, tutte scrupolosamente allestite con legni di pino lamellare di generose dimensioni trattati in autoclave, completa nel modo più "classico" l' intera gamma di coperture esterne.

I porticati e pergolati serie "Wood" sono fornibili completi di :
- coperture fisse o mobili con fibre ad alta resistenza anti UV ed autoestinguenti CL.2.
- coppi in cotto con perline e guaina isolante.
- policarbonato Lexan GE con telaio portante in alluminio oppure con telaio sempre in policarbonato.
- velarium mobili ombreggianti in tessuto acrilico con manovra assistista da carrucole o da arganello.

Data la possibilità di installare combinazioni miste delle soluzioni sopra esposte siamo comunque a Vostra disposizione per analizzare problematiche o esigenze particolari .


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Le coperture mobili serie RECOVER 1 sono progettate con elementi completamente modulari caratterizzati da una eccezionale resistenza agli agenti atmosferici.

L'ottimo rapporto prezzo/qualità ed i contenuti ingombri dimensionali ne fanno la soluzione ottimale per chiunque abbia necessità di usufuire di una protezione economica e di semplice utilizzo.

Dove necessitino esigenze particolari o dove occorra usufruire di una superficie coperta particolarmente estesa passiamo ad utilizzare le coperture mobili serie RECOVER 2, RECOVER3, RECOVER4.

Il diverso tipo di modulo costruttivo permette di ottenere prodotti con coperture (a seconda dei componenti usati) anche di notevolissime estensione e con profondità fino a mt. 8,00 sempre richiudibili quando non utilizzate.

Tutti gli articoli sono preparati con prodotti realizzati secondo le specifiche qualitative: UNI 3569 TA16 , ISO 9002 , BS 5438